Un set perfetto per tagliare, tritare verdura, carne, pesce e frutta sempre super tagliente ed affilato.
Il coltello Santoku di Wusthof Serie Classic è realizzato a Solingen in Germania, con materiale di alta qualità.
Forgiato con precisione in acciaio inossidabile ad alto tenore di carbonio con durezza di 58 Rockwell, completamente rinforzato per aggiungere equilibrio e peso. La tecnologia Precision Edge (PEtec) di affilatura migliora la nitidezza delle lame del 20% e durerà il doppio.
Il modo più semplice per mantenere i coltelli affilati più a lungo è l'affilacoltelli di Wusthof.
All’interno di questo affilacoltelli, i due dischi in ceramica rotanti sono montati esattamente ad angolo retto, per garantire risultati rapidi ed efficienti. Dotato di protezione per le mani e supporti in gomma antiscivolo, l’affilacoltelli protegge anche da lesioni o scivolamento.
Il coltello Santoku con alveole per un facile distaccamento dell'alimento ha lunghezza lama cm. 17, lunghezza totale cm. 30.
L'affilatoio ha lunghezza manico cm. 12
FAQ: Risposte a domande frequenti
Avete coltelli da chef professionali?
Sì, nel nostro ecommerce trovi solo coltelli da chef professionali e di alta qualità. Ogni modello è selezionato per rispondere alle esigenze di chef, cuochi e appassionati di cucina che cercano strumenti affidabili, affilati e durevoli. Proponiamo una gamma completa di coltelli da cucina professionali, ideali per tagli di precisione, carne, pesce, verdure e molto altro. Trovi coltelli trincianti, santoku, spelucchini e altri modelli usati nella ristorazione. Collaboriamo solo con marchi riconosciuti a livello professionale, come [es. Victorinox, Global, Kai, F. Dick, Ambrogio Sanelli, Wüsthof ecc.], per offrirti il meglio in termini di performance e sicurezza in cucina.
Qual è il modo migliore per riporre i coltelli?
Evita di lasciarli liberi nei cassetti, dove possono rovinarsi o diventare pericolosi. Meglio usare un ceppo, una barra magnetica o una custodia per la lama. Puoi trovare la soluzione più adatta cercando nel nostro catalogo.
Posso mettere i coltelli in lavastoviglie?
È fortemente sconsigliato. Le alte temperature e i detergenti aggressivi possono compromettere lama e manico. Inoltre, gli urti con altri utensili possono danneggiare il filo.
Cosa si intende con la “durezza” di una lama?
La durezza indica la resistenza dell’acciaio, espressa in gradi Rockwell (HRC). Maggiore è la durezza, meglio la lama conserva il filo, ma aumenta anche la fragilità in caso di urti.
Qual è la differenza tra un coltello da chef e un Santoku?
Entrambi sono versatili, ma il coltello da chef ha una lama arcuata, perfetta per il taglio a dondolo. Il Santoku ha una lama più dritta, ideale per tagli precisi e veloci. In genere è più compatto e leggero.
Quali materiali si usano per le lame dei coltelli?
Le lame possono essere fatte di acciaio inox (resistente alla corrosione), acciaio al carbonio (molto affilato ma delicato), o ceramica (leggerissima e tagliente, ma fragile). I modelli di fascia alta spesso utilizzano acciaio damascato o leghe speciali. Hai dubbi? Contattaci: su AFcoltellerie trovi tutte le opzioni.
Qual è il coltello ideale per iniziare?
Un coltello da chef da 20 cm è la scelta più versatile per iniziare. Abbinato a uno spelucchino, permette di affrontare con facilità la maggior parte delle preparazioni quotidiane.
A cosa servono gli alveoli sulla lama?
Le scanalature (o alveoli) aiutano a evitare che gli alimenti restino attaccati alla lama durante il taglio. Sono particolarmente utili con verdure, pesce e altri cibi ricchi di umidità.
Esistono coltelli pensati per mancini?
Sì. Alcuni coltelli giapponesi a filo singolo hanno versioni specifiche per mancini, filo asimmetrico.
Molti modelli universali, con filo simmetrico, sono invece adatti a entrambi.
Che materiali si usano per i manici dei coltelli?
Quali materiali vengono utilizzati per i manici dei coltelli professionali?
I manici professionali sono realizzati in materiali igienici, resistenti e sicuri, come:
POM o nylon rinforzato con fibra di vetro: resistenti al calore e all’usura, conformi agli standard HACCP, ideali per un uso intensivo e sanificabile.
Acciaio inox: igienico e senza giunzioni, ma può risultare scivoloso con mani bagnate.
Compositi antibatterici (es. polipropilene con polvere di bambù): ergonomici, resistenti all’umidità e privi di fessure, ideali per la ristorazione.
Legno: non è adatto all’uso professionale perché poroso e difficile da sanificare.
Ogni linea di coltelli può avere caratteristiche specifiche nel design del manico, pensate per garantire comfort, bilanciamento e aderenza in base all’utilizzo previsto.
Coltelli europei o giapponesi: qual'è la differenza?
I coltelli europei sono robusti e versatili, adatti ad un uso intensivo e a ingredienti duri. La lama è più spessa e sono affilati con filo tipico: bisello a V doppio, 20-22° per lato, robusto e simmetrico.
I coltelli giapponesi sono più leggeri e precisi, pensati per tagli netti e delicati. Hanno una lama più sottile, affilata con angolo più stretto e spesso a V simmetrica 14°-16° per lato o asimmetrica, per una precisione superiore.
Le lame quasi sempre sono lucidate a specchio, con forme sia a bisello doppio simmetrico (V-edge) che asimmetriche (modelli come Deba, Yanagiba).
In sintesi:
Europei = robustezza, versatilità, manutenzione facile
Giapponesi = precisione, taglio netto, filo più tagliente
Molti chef li combinano per sfruttare i punti di forza di entrambi.