Splendida valigetta in pelle capiente fino a 5 posizioni, completa di 2 coltelli damasco Serie Zuiun di Seki Kanetsugu.
La Serie Zuiun SPG2 in acciaio damasco sinterizzato a 62 strati presenta l'impugnatura speciale Heptagon.
Lo "Zuiun" è il modello del centesimo anniversario dell'azienda giapponese Seki Kanetsugu. Realizzato in acciaio damasco SPG2 di altissima qualità, hanno lame di eccezionale qualità.
Il materiale del nucleo, R2, eccelle in tutte e quattro le principali condizioni per una lama:
- alto livello di durezza
- alto livello di tenacità
- resistenza all'abrasione
- resistenza alla corrosione
L'eccellente acciaio ha una finitura "hamaguri-ba", caratteristica forma delle spade giapponesi.
In tal modo è garantita una perfetta affilatura, nonché la sua durata.
Il legno laminato rinforzato con sette angoli viene utilizzato per il manico e ha una finitura dal design elegante. Facile da impugnare, garantisce una sensazione di atmosfera giapponese.
Si presenta all'interno di una scatola di paulonia di alta qualità.
Nel buddismo, "Zuiun" rappresenta una nuvola che appare come un buon auspicio, un nome appropriato per il modello di coltello dedicato al centesimo anniversario, e perfetto anche come regalo.
Nella valigetta in pelle di Dick troverete:
n. 1 Coltello Gyuto con doppio taglio, che lo rende adatto per tagliare e tritare qualsiasi tipo di cibo, portando la lama verso il basso sull'oggetto. Lunghezza lama cm. 20. Il coltello è fornito con protezione lama magnetica di Wusthof.
n. 1 Coltello Sujihiki con doppio taglio, che lo rende adatto per affettare. Lunghezza totale cm. 24
Materiale del manico: Legno Pakka ottagonale
Smusso: Taglio a V su entrambi i lati
Durezza Rockwell: 63 +/- 1
Entrambi i coltelli sono forniti con scatola in legno di alta qualità.
La valigetta ha dimensioni 45 x 47 cm.
FAQ: Risposte a domande frequenti
Avete coltelli da chef professionali?
Sì, nel nostro ecommerce trovi solo coltelli da chef professionali e di alta qualità. Ogni modello è selezionato per rispondere alle esigenze di chef, cuochi e appassionati di cucina che cercano strumenti affidabili, affilati e durevoli. Proponiamo una gamma completa di coltelli da cucina professionali, ideali per tagli di precisione, carne, pesce, verdure e molto altro. Trovi coltelli trincianti, santoku, spelucchini e altri modelli usati nella ristorazione. Collaboriamo solo con marchi riconosciuti a livello professionale, come [es. Victorinox, Global, Kai, F. Dick, Ambrogio Sanelli, Wüsthof ecc.], per offrirti il meglio in termini di performance e sicurezza in cucina.
Qual è il modo migliore per riporre i coltelli?
Evita di lasciarli liberi nei cassetti, dove possono rovinarsi o diventare pericolosi. Meglio usare un ceppo, una barra magnetica o una custodia per la lama. Puoi trovare la soluzione più adatta cercando nel nostro catalogo.
Posso mettere i coltelli in lavastoviglie?
È fortemente sconsigliato. Le alte temperature e i detergenti aggressivi possono compromettere lama e manico. Inoltre, gli urti con altri utensili possono danneggiare il filo.
Cosa si intende con la “durezza” di una lama?
La durezza indica la resistenza dell’acciaio, espressa in gradi Rockwell (HRC). Maggiore è la durezza, meglio la lama conserva il filo, ma aumenta anche la fragilità in caso di urti.
Quali materiali si usano per le lame dei coltelli?
Le lame possono essere fatte di acciaio inox (resistente alla corrosione), acciaio al carbonio (molto affilato ma delicato), o ceramica (leggerissima e tagliente, ma fragile). I modelli di fascia alta spesso utilizzano acciaio damascato o leghe speciali. Hai dubbi? Contattaci: su AFcoltellerie trovi tutte le opzioni.
Che materiali si usano per i manici dei coltelli?
Quali materiali vengono utilizzati per i manici dei coltelli professionali?
I manici professionali sono realizzati in materiali igienici, resistenti e sicuri, come:
POM o nylon rinforzato con fibra di vetro: resistenti al calore e all’usura, conformi agli standard HACCP, ideali per un uso intensivo e sanificabile.
Acciaio inox: igienico e senza giunzioni, ma può risultare scivoloso con mani bagnate.
Compositi antibatterici (es. polipropilene con polvere di bambù): ergonomici, resistenti all’umidità e privi di fessure, ideali per la ristorazione.
Legno: non è adatto all’uso professionale perché poroso e difficile da sanificare.
Ogni linea di coltelli può avere caratteristiche specifiche nel design del manico, pensate per garantire comfort, bilanciamento e aderenza in base all’utilizzo previsto.
Qual è il coltello ideale per iniziare?
Un coltello da chef da 20 cm è la scelta più versatile per iniziare. Abbinato a uno spelucchino, permette di affrontare con facilità la maggior parte delle preparazioni quotidiane.
Esistono coltelli pensati per mancini?
Sì. Alcuni coltelli giapponesi a filo singolo hanno versioni specifiche per mancini, filo asimmetrico.
Molti modelli universali, con filo simmetrico, sono invece adatti a entrambi.
Coltelli europei o giapponesi: qual'è la differenza?
I coltelli europei sono robusti e versatili, adatti ad un uso intensivo e a ingredienti duri. La lama è più spessa e sono affilati con filo tipico: bisello a V doppio, 20-22° per lato, robusto e simmetrico.
I coltelli giapponesi sono più leggeri e precisi, pensati per tagli netti e delicati. Hanno una lama più sottile, affilata con angolo più stretto e spesso a V simmetrica 14°-16° per lato o asimmetrica, per una precisione superiore.
Le lame quasi sempre sono lucidate a specchio, con forme sia a bisello doppio simmetrico (V-edge) che asimmetriche (modelli come Deba, Yanagiba).
In sintesi:
Europei = robustezza, versatilità, manutenzione facile
Giapponesi = precisione, taglio netto, filo più tagliente
Molti chef li combinano per sfruttare i punti di forza di entrambi.
Qual è la differenza tra un set, un ceppo e una valigetta?
Un set è un insieme di coltelli coordinati venduti insieme. Il ceppo è il supporto in cui i coltelli vengono riposti e protetti. La valigetta è una custodia rigida o semi-rigida, pensata per trasportare i coltelli in modo sicuro: molto usata da cuochi, studenti di cucina e appassionati che cucinano anche fuori casa.